Visitare Pompei in un giorno: guida e consigli

Avete mai pensato di visitare Pompei in un giorno? Un luogo di interesse storico culturale come questo merita sicuramente una visita, almeno una volta nella vita.

Se siete in Campania e avete poco tempo, ecco qualche dritta per godervi a pieno gli Scavi più famosi del mondo in un solo giorno.

In fondo, camminare tra gli scavi archeologici di Pompei è un po’ come fare un incredibile tuffo nel passato, ammirando quelli che sono i resti di una civiltà tanto antica, ma allo stesso tanto evoluta.

La particolarità degli scavi di Pompei risiede nel fatto che, a distanza di secoli, questi si presentano pressoché intatti, nonostante l’evento naturale di incredibile violenza a cui hanno assistito e a causa del quale l’intera città antica di Pompei, così come quella di Ercolano, furono sommerse.

Negli anni, gli scavi e gli studi di archeologi e appassionati di tutto il mondo hanno gradualmente portato alla luce un tesoro di inestimabile bellezza e valore, che, ancora oggi, continua a riservare innumerevoli sorprese e che ha reso la piccola Pompei una delle mete turistiche più gettonate e apprezzate della nostra penisola.

Se con queste poche parole vi abbiamo incuriositi, aspettate di leggere il resto!

Oggi, infatti, vi parleremo di uno dei luoghi più famosi al mondo, patrimonio dell’UNESCO e testimonianza perfettamente conservata, che ci parla della vita, delle abitudini e delle tradizioni dell’antica Roma.

Pompei come arrivare

Partiamo dall’inizio e, in particolare, vediamo come raggiungere la località che ospita gli scavi.

Ebbene, Pompei è ben collegata a snodi aeroportuali e stradali, per cui è possibile raggiungere con pullman, treno e auto, a meno che non si scelga di optare per un comodo servizio di noleggio con conducente, che, diciamoci la verità, resta pur sempre il mezzo di trasporto ideale per coloro che non vogliano fare i conti con parcheggio e traffico e vogliano godersi il tragitto in tutta rilassatezza.

Bus e treno

Chi arriva a Napoli all’aeroporto di Napoli Capodichino può utilizzare l’Alibus, il servizio di pullman che collega l’aeroporto al centro città. 

Scendendo alla stazione di Piazza Garibaldi, potrete prendere la linea circumvesuviana nella tratta Napoli Sorrento e scendere alla fermata Pompei scavi.

Un’altra soluzione partendo sempre dalla stazione centrale di Piazza Garibaldi è quella di prendere un autobus SITA, EAVBUS o CSTP, anche se le ultime due linee presentano un numero maggiore di fermate e, di conseguenza, tempi di viaggio più lunghi.

Auto

Se volete raggiungere Pompei in auto, dovrete prendere la A3 Napoli Salerno e uscire a Pompei Ovest per chi proviene da Nord o a Pompei Est per chi proviene da sud.

Per quanto riguarda il parcheggio, è possibile lasciare la vostra auto al di fuori delle mura storiche, dove troverete molti parcheggi, sia gratuiti che a pagamento.

Un giorno per visitare Pompei consigli

Se la vostra intenzione è quella di visitare Pompei in un giorno, allora vi toccherà rispettare tre regole base:

• svegliarvi presto ed entrare nel Parco prima possibile, tenendo presente che l’orario di apertura è alle 9.00;
• organizzare in anticipo la visita, prenotando l’ingresso, così da non dover fare l’interminabile fila;
• portare con voi il perfetto kit del turista all’aperto: acqua, crema solare, meglio ancora se abbinata ad un cappellino, snack, dato che all’interno vi è solo un piccolo bar, macchina fotografica e scarpe e abbigliamento comodi.

Infatti, vi trovate avanti ad un luogo molto vasto da visitare e ricco di punti di interesse, per cui prima incomincerete la visita, più potrete godervela, senza affrettarvi e rispettando i vostri tempi.

Cosa vedere a Pompei in un giorno

Come già accennato, all’interno del Parco avrete davvero l’imbarazzo della scelta tra itinerari e luoghi di interesse. Potete preparare da voi il vostro itinerario o, se preferite, seguire quello che abbiamo studiato per voi, che vi permetterà di visitare i punti principali in un giorno solo.

La vie di accesso al Parco sono diverse, ma noi vi consigliamo di iniziare il vostro tour accedendo da Porta Marina, superata la quale alla vostra sinistra troverete il Foro di Pompei.

Come ogni foro romano, il Foro di Pompei era il centro nevralgico della vita commerciale di una città che contava più di 10 mila abitanti ed è proprio qui che potrete osservare botteghe artigiane, edifici politici e amministrativi, granai, terme e macellum.

Sulla piazza si affacciano tre templi, quali il Tempio di Apollo, il Tempio di Venere e il Tempio di Giove, che potete tranquillamente visitare, ma senza spenderci troppo tempo, così da passare al resto del parco.

Andate sul fondo della piazza, attraversando l’Arco Onorario e imboccando via del Foro, fino a raggiungere la Casa del Fauno, una delle casa più grandi del sito, che risale al II secolo a.C., abitazione di un esponente della classe sociale più elevata della città, anche se dal nome ancora oggi sconosciuto.

Al suo interno, vi è una copia della statua del Fauno e del mosaico della battagli di Alessandro Magno contro i persiani; gli originali sono conservati al Museo Archeologico di Napoli.

Proseguendo, troverete la Casa di Sallustio, una delle ville romane più antiche di Pompei, costruita in tufo e danneggiata dal tempo, dal terremoto e dall’eruzione, ma anche dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

A questo punto, sarete giunti alla Porta di Ercolano, dalla quale imboccherete via dei Sepolcri, fino ad arrivare alla Villa dei Misteri, che è in assoluto la villa più conosciuta di Pompei.

Si tratta di una villa romana appena fuori le mura nord e dalla quale è possibile ammirare l’intero panorama sugli scavi e sul Golfo di Napoli, mentre al suo interno, potrete notare gli affreschi.

Terminato con la Villa dei Misteri, tornate alla Porta di Ercolano e procedete verso Porta Vesuvio, visitando la necropoli o dirigendovi direttamente a via Stabiana, superando le Terme centrali e raggiungendo così la zona dei teatri.

Qui, troverete il Teatro grande e il Teatro piccolo, entrambi datati tra II e I secolo a.C., che riuscivano ad ospitare rispettivamente cinquemila e mille e trecento spettatori, costituendo il quartiere di intrattenimento per il popolo e nel quale si tenevano rappresentazioni teatrali, proclamazioni di poesie e concerti.

Continuate verso Porta di Stabia, andate a sinistra verso Porta Nocera e vi troverete in uno dei luoghi più noti degli scavi: l’Orto dei Fuggiaschi, da cui potrete osservare i caldi di uomini e donne pompeiani, mentre cercavano di mettersi in salvo durante l’eruzione del Vesuvio del 79 a.C.

Altro pezzo di rilievo da non perdere è l’Anfiteatro, dove si conclude il vostro tour e che conosiste in una costruzione risalente all’anno 80 a.C., dove si tenevano lotte gladiatorie e nel quale potevano essere ospitate fino a 20mila persone!

Scavi di Pompei orari

Gli scavi rispettano i seguenti orari:

• dal 1 novembre al 31 marzo, l’apertura è alle 9.00 e la chiusura è alle 17.00, con ultimo ingresso alle 15.30; sabato e domenica, invece, il parco apre alle 8.30;
• dal 1 aprile al 31 ottobre, l’apertura è alle 9.00 e la chiusura è alle 19.30, con ultimo ingresso alle 18.00; sabato e domenica, invece, il parco apre alle 8.30.

La chiusura del parco è prevista per i giorni 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre.